Tre periti nominati dalla Procura per fare piena luce sull'episodio della tragica morte di Luigi Dell'Arciprete, il 35enne operaio di Monteodorisio, investito mortalmente da un'auto il 28 dicembre scorso a San Salvo, sulla provinciale Buonanotte, all'altezza di un ponte sull'A14 all'ingresso della città. Questa mattina, in Tribunale a Vasto, l'udienza di convalida dell'arresto di Francisco Javier Amezcua, 31 anni, di nazionalità spagnola residente a San Salvo, eseguito dai Carabinieri. Provvedimento convalidato e nessuna misura cautelare per il giovane già in libertà il giorno successivo. Amezcua, nell'udienza odierna, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Per i militari dell'Arma era stata la sua vettura a travolgere Dell'Arciprete, secondo le ricostruzioni intento a cambiare la ruota forata della sua auto, investito insieme ad una giovane ragazza rumena di 25 anni che si trovava insieme a lui rimasta ferita ad una gamba. I tre periti sono l'ingegner Marco Colagrossi di Pineto, indicato dal sostituto procuratore Enrica Medori, l'ingegner Luigi Nuzzo per conto della difesa rappresentata dall'avvocato Gianni Menna, e Stefano Moretti, indicato da Emanuela De Nicolis, legale del bimbo di 4 anni di Dell'Arciprete, mentre a rappresentare gli interessi del padre Giuliano è l'avvocato Rosario Di Giacomo. "Confidiamo nell'operato della magistratura, ma riteniamo ci siano dei lati oscuri da chiarire", ribadisce l'avvocato difensore Menna.