Critiche-bis alla concessione dell'utilizzo del PalaBCC di via dei Conti Ricci per iniziative di partito. Le formula Marco di Michele Marisi, rappresentante di Giovani in Movimento, sodalizio dei giovani del centrodestra vastese, relativamente al congresso cittadino del Pd che si terrà domani pomeriggio nella struttura sportiva di via dei Conti Ricci. "Non sono bastate le elezioni primarie per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra, il 20 marzo scorso al PalaBCC, struttura sportiva pubblica. Ora anche il congresso cittadino del Pd in quello che ora, dunque, è di fatto il PalaPd. Le iniziative di partito - aggiunge - si devono svolgere nelle sedi di partito o nelle strutture private. Non è possibile sfruttare luoghi pubblici, seppur dietro corrispettivo, perché essi, a maggior ragione il Palazzetto dello Sport la cui convenzione con l’associazione che lo gestisce non parla di concessione per iniziative politiche, non possono essere etichettati come luoghi di partito. Lo stesso regolamento per l’utilizzo e la gestione del PalaBcc parla chiaro: la struttura può essere concessa ad ‘Enti di promozione sportiva’; ‘Federazioni, associazioni, società sportive riconosciute dal Coni o affiliate a enti di promozione sportiva’; ‘Istituzioni scolastiche’; ‘Associazioni sportive studentesche e/o gruppi sportivi scolastici’; ‘Associazioni del tempo libero per l’effettuazione di attività sportive, formative, ricreative ed amatoriali’; ‘Enti ed associazioni culturali e sociali’; ‘Società o associazioni che svolgono attività per il settore giovanile, per adulti ed anziani o per portatori di handicap e soggetti con difficoltà psichica e/o sociale’; ‘Società o associazioni che praticano discipline diffuse in misura minore sul territorio’. All’art. 1 comma 2 – ha proseguito di Michele Marisi - viene anche stabilito che ‘tale struttura è destinata all’uso pubblico e alla pratica dello sport agonistico, dilettantistico e professionistico, per il tempo libero dei cittadini nonché per favorire l’aggregazione e la solidarietà sociale’. Non vedo nulla, nel congresso del Pd, che possa essere accostato alle attività che si elencano nel contratto di gestione del Palazzetto dello sport. Anzi, se proprio vogliamo dirla tutta – ha ironizzato – questo congresso del Pd non aggrega nemmeno viste le forti contrapposizioni interne al partito vastese di maggioranza. La finiscano questi personaggi del centrosinistra di utilizzare impropriamente ciò che non è loro ma di tutti i cittadini di Vasto. Trovino un altro luogo adatto a svolgere le loro 'guerre di partito', magari un ring. Invito inoltre il Consiglio comunale, che è la massima assise cittadina deputata anche al controllo amministrativo – conclude – a monitorare mediante gli organi preposti l’utilizzo delle strutture pubbliche che troppo spesso vengono asservite ad alcuni privati”.