Se ne va un anno oggettivamente complicato, difficile, tormentato, per tanti ordini di motivi. Poche luci e molte ombre per la nostra Vasto: sarà che in periodi di crisi come questo anche le cose buone vengono inevitabilmente offuscate dai ‘buchi neri’ che procedono spediti, ma il quadro, generale, non è che offra spunti di grossi stimoli e soddisfazioni. Che 2011 è stato per Vasto? Rispondere a questa domanda non è facile. Qualche ‘suggerimento’ per la soluzione proviamo a darlo. A primo acchito, se pensiamo a questo anno ormai ad un passo dall’archivio, le immagini e le parole che ci vengono in mente, senza voler essere a tutti i costi ‘catastrofisti’, sono comunque quelle – pessime davvero – dei divieti di balneazione posti sulla meravigliosa spiaggia di Vasto Marina in piena estate, dei mezzi antispurgo in azione sul lungomare a Ferragosto, di Fosso Marino scarico nauseabondo a cielo aperto al centro della riviera. Proprio la spiaggia e proprio Vasto Marina, biglietti da visita principali per la nostra città in chiave turistica, ‘violentate’ ed ‘oltraggiate’, insomma. Agire per evitare che in futuro possano ripetersi simili sconcezze è d’obbligo, non farlo sarebbe criminale. A chi di dovere il monito è stato più volte lanciato, attendiamo atti concreti. Alternando il brutto al bello pensiamo, sempre con ‘connotazioni estive’, alla massa di persone serene, gioiose e festanti dei due appuntamenti organizzati a luglio nel centro storico e ad agosto alla Marina: la ‘Notte Bianca’ e la ‘Notte Rosa delle Sirene’. Due autentiche eccezioni in un panorama di grigiore generale. Belle e partecipate, entrambe. Belle e ben organizzate, grazie soprattutto alla volontà ed alla convinta partecipazione di tanti esercenti ed associazioni. Valorizzare ulteriormente questi due appuntamenti, ma senza pensare di limitarsi a queste sorti di ‘mosche bianche’ per caratterizzare un’intera stagione turistica, è anche questo importante ed auspicabile. Brutte cose ancora: senza dubbio i due casi di cronaca nera, registratisi a distanza di qualche giorno l’uno dall’altro, che hanno tragicamente accesso su Vasto anche i riflettori delle ‘attenzioni’ nazionali: prima l’omicidio a sfondo passionale della giovane ragazza lituana Neila Bureikaite nel suo appartamento di via Sandro Pertini (in carcere il suo assassino, l’imprenditore Matteo Pepe), poi il terribile omicidio-suicidio con vittime Mirella La Palombara e Nicola Desiati, nella loro abitazione al complesso residenziale ‘Neptunia’ nella zona sud di Vasto Marina. Dal punto di vista politico il 2011 è stato l’anno delle nuove elezioni comunali a Vasto e della riconferma alla guida politico-amministrativa di una coalizione di centrosinistra imperniata sul sindaco Luciano Lapenna. Vittoria netta quella conseguita al ballottaggio con il candidato del centrodestra Mario Della Porta, ma – già a pochi mesi dall’insediamento – non poche le turbolenze e diversi i ‘mal di pancia’ che – con scadenza quasi quotidiana – arrivano da rappresentanti dei partiti ed esponenti della ‘squadra di governo’. Sul piano sociale sono le nubi che ci sono e continuano pure a ‘rinvigorirsi’ sul piano del comparto lavoro a dominare la scena. Cassa integrazione, licenziamenti e dismissioni di attività sono purtroppo parole reali e paurose per tanti vastesi. Anche in questo caso il panorama è decisamente sconfortante, per fortuna che, pure in mezzo a non pochi ‘spifferi’, in qualche maniera tengono le grandi realtà industriali della zona, Denso e Pilkington su tutte. Sul piano sportivo sono stati i successi ed i talenti personali a spiccare nel contesto: da Andrea Iannone, confermatosi ad alti livelli nella classe intermedia del MotoMondiale, alle giovani nuotatrici vastesi Marussia Pietrocola e Giulia De Ascentis con tante medaglie conquistate ed anche le prime, gratificanti esperienze nelle selezioni azzurre; dal pugile Domenico Urbano, tornato a competere e a vincere a livello europeo all’arbitro di calcio Angelo Martino Giancola che, recentemente, è tornato a fischiare in serie A dopo diverse partite dirette nel torneo cadetto. Sul piano di squadre su tutti il bell’acuto della San Gabriele Volley, promossa nel torneo nazionale di serie B2 femminile, mentre nel calcio continua ad intristire la sparizione della Pro Vasto con il Vasto Marina che prova a tenere ‘botta’ disputando l’Eccellenza dopo la bella soddisfazione della vittoria dei play off di Promozione. Tenta di risalire la china il Vasto Basket, buone conferme arrivano dalla Pallamano Vasto e stanno gettando i semi per future soddisfazioni i ragazzi del Vasto Rugby. E’ stato anche un anno di grandi addii per Vasto: il saluto, affettuoso e commosso, è andato a diversi fautori di uno spirito cittadino davvero rilevante e pensiamo ad Antonio Del Fra de Lu Furnarille, a Salvatore Frattoloso del Bar Salvatore, a Franz Ritucci Chinni, ai medici Giantommaso Lemme e Corradino Bonincontro, a Peppino Baiocco. E ai sorrisi freschi, e troppo presto spenti, di Daniela Salvatorelli e Patrizia Peca. Vogliamo concludere con qualcosa di positivo, però. E allora, in una breve carrellata, citiamo l’inaugurazione del nuovo Liceo Artistico di via dei Conti Ricci, il sorriso e la grinta di Nicola Oliva nel suonare la sua amatissima chitarra al fianco di Laura Pausini e, anche e soprattutto, l’impegno quotidiano ed infaticabile di tante associazioni di volontariato della città e del territorio per l’assistenza e la cura degli innumerevoli e sempre in aumento bisogni di tanti. Che sia un anno migliore il 2012 che arriva.