''Le notizie diffuse sulla Margherita di Vasto in questi giorni da iscritti e simpatizzanti, i volantini in distribuzione, rappresentano le aspettative, se vogliamo anche legittime di taluni, ma non sono la posizione politica della segreteria e del direttivo cittadino''. La precisazione è del presidente della Margherita di Vasto Nicola Del Prete. ''Capisco la voglia di visibilità e di ambizione dei nostri potenziali candidati, tutti indiscutibilmente capaci di farsi interpreti della volontà popolare, ma in questa fase è bene che chi abbia a cuore le sorti della città, chi intende sul serio proporsi come elemento di una nuova classe di governo, non commetta l'errore di anteporre le proprie aspirazioni alla necessità di dare corpo ad una coalizione ampia e rappresentativa di tutte le forze del centro sinistra. La Margherita saprà farsi carico e rappresentare le diverse esigenze della società civile e di quanti hanno saputo catturare le simpatie dei cittadini, senza forzature e solo dopo un ampio dibattito programmatico che i partiti hanno deciso di sostanziare nei prossimi incontri del tavolo politico. Per quanto riguarda le Primarie - prosegue Del Prete - sono certo che la responsabilità dei partiti che pure rappresentano la volontà popolare visto che in essi ci sono uomini con cariche istituzionali e di governo nei diversi livelli saprà agevolare la scelta della migliore opzione, tenendo presente che al centrosinistra vastese più che alle guerre di poltrone interessa un progetto unitario di governo che restituisca dignità politica alla città. Oggi più che mai siamo guardati con attenzione dal mondo dell'impresa, della scuola, delle professioni, dal vasto universo giovanile. Ad essi non possiamo né intendiamo dare l'immagine di una coalizione che affronta sui volantini o in piazza le questioni che riguardano lo sviluppo ed il futuro delle nuove generazioni. Comprendere queste cose ci porterà anche a superare quelle diversità di opinione che, in fondo, non sono la sostanza dell'azione politica, ma una diversa strategia per raggiungere il comune obiettivo di sostituire l'attuale classe di governo della città''.