Lascia il gruppo del Partito Democratico il consigliere comunale Gabriele Barisano, eletto in quota Socialista proprio nella lista del Partito Democratico alle ultime elezioni amministrative della primavera scorsa. "Avevo già annunciato, qualche giorno fa - sottolinea in una nota lo stesso Barisano -, la mia decisione ai colleghi consiglieri del Pd. Sono stati mesi di fattiva collaborazione, con tutti i componenti del gruppo, ai quali va il mio ringraziamento per il comune lavoro svolto. Spesso ci siamo trovati su posizioni politiche/amministrative differenti, ricercando comunque, continuamente una convergenza, sui temi rilevanti, nell’interesse della città e dei cittadini. Ho sempre chiarito - aggiunge - la mia indipendenza rispetto alla candidatura nella lista del Pd e adesione al gruppo consiliare, e mai è stata in discussione la mai appartenenza al Partito Socialista Italiano. Le differenze ci sono e restato politicamente rilevanti, le scelte e le decisioni da prendere devono essere fatte in assoluta libertà di pensiero e coscienza. Non possono esistere vincoli di partito, soprattutto se non si appartiene a quella compagine politica. La mia nuova collocazione nel gruppo misto, non modifica la mia appartenenza alla maggioranza politica, uscita vittoriosa dalle elezioni e che amministra la città. Il sostegno, mio e del Partito Socialista, all’amministrazione guidata dal sindaco Lapenna, continuerà, con rinnovato impegno e lealtà, nell’interesse esclusivo della città". L'uscita di Barisano dal Pd potrebbe concretizzare un progetto di "Rifondazione Socialista" all'interno del Consiglio comunale con l'adesione anche di Corrado Sabatini, rappresentante dell'Italia dei Valori per il quale non sono mancate 'turbolenze' nei rapporti con il gruppo dirigente del partito di Di Pietro. Fantapolitica?