Dalla Pianificazione territoriale alla gestione del personale comunale. Cambia settore l'avvocato Alfonso Mercogliano, in procinto di prendere le redini di altri uffici. Il legale, che a fine ottobre ha rassegnato le dimissioni da dirigente della sezione Urbanistica, ha ricevuto l'incarico dal sindaco Luciano Lapenna di occuparsi di tre importanti comparti della pubblica amministrazione: personale, finanze e polizia municipale, settori che finora sono stati gestiti "ad interim" dal segretario generale Rosa Piazza. Mercogliano si è dimesso dall'incarico di dirigente dell'ufficio urbanistico a fine ottobre, dopo circa due anni di reggenza, per motivi personali. Tuttavia in quest'arco di tempo ha continuato ad occuparsi di edilizia e di pianificazione territoriale, per non lasciare scoperto un settore nevralgico ed in attesa che l'amministrazione comunale provvedesse alla sua sostituzione. L'orientamento è quello di attingere al personale interno, anche per motivi riconducibili alle scarse risorse finanziarie e ai paletti imposti dalle leggi. La scelta potrebbe ricadere su Roberto D'Ermilio, dirigente dei Lavori pubblici, ma a quanto pare ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere, forse economici. Certo è che la sostituzione di Mercogliano non è più rinviabile viste le tante problematiche sul tappeto. È il caso della variante al piano regolatore, del progetto relativo all'insediamento di una città satellite al confine con San Salvo e del piano di recupero del centro storico elaborato da un pool di professionisti coordinati dal professor Pier Luigi Cervellati. A fine mese, poi, scade l'incarico al tenente Orlandino Carusi, nominato a luglio comandante della Polizia municipale. La giunta deve decidere se optare per una proroga oppure orientarsi verso una sostituzione nominando uno dei dieci ufficiali presenti in organico. Carusi, l'unico nome sul quale si sono trovati tutti d'accordo, ha assunto le redini di un Comando che ha visto, negli ultimi anni, avvicendarsi diversi dirigenti esterni.