L’episodio contestato risale alla notte del 9 agosto a Vasto Marina, mentre si svolgeva “La Notte Rosa delle Sirene", evento estivo che ha richiamato migliaia di persone sulla riviera. A ricostruirlo è il dirigente del Commissariato di Polizia di Vasto, il vice questore aggiunto Cesare Ciammaichella. Per i fatti in oggetto sono scattate quattro denunce e tre dei coinvolti sono di minore età. Tutto nasce dalla richiesta di 'confronto' da parte del maggiorenne della 'baby gang' nei confronti di un altro ragazzo, in quel momento in compagnia di un'amica, invitato a seguirli in una vicina pinetina per 'chiarimenti' su alcuni rapporti. "Lontano dai rumori del luna park e con la complicità del buio - sottolinea Ciammaichella - si consuma il pestaggio". Ad accorgersi di quanto stava avvenendo un altro ragazzo che interviene e mette in fuga il 'branco'. Gravi le ferite riportate dalla vittima, con una prognosi di quasi 3 mesi. "Gli operatori della Volante del Commissariato, in base alle descrizioni fornite dalla ragazza - aggiunge Ciammaichella - riescono ad individuare e ad identificare due degli aggressori, persi nel frastuono della folla che invadeva le strade. Le successive indagini svolte dalla Squadra Anticrimine hanno permesso di identificare l’intero branco. Al fine di identificare ed accertare le responsabilità dei soggetti è stata effettuata una scrupolosa indagine, nel corso della quale ricostruita l’intera situazione. Preziose si sono rivelate le informazioni raccolte e le successive individuazioni fotografiche, alla luce anche del sistema di videosorveglianza. Il 'branco' era costituito da 8 ragazzi, ma solo 4 hanno partecipato all’aggressione, tutti minorenni ad eccezione del 'leader'". Il maggiorenne, P.G.D., 19 anni, è stato deferito alla locale Autorità Giudiziaria, gli altri 3 giovanissimi segnalati al Tribunale dei Minori de L'Aquila. Dovranno rispondere di lesioni aggravate in concorso.