"Non so ancora nulla, non si è fatto sentire nessuno". Sono le parole di Andrea Iannone che questa mattina era ancora in pista a Valencia in attesa di notizie da parte della Honda. In ballo c'era la possibilità di salire in sella alla moto del team Gresini, quella che fino a Sepang era di Marco Simoncelli. La risposta a Iannone è arrivata mentre aspettava ai box, ma non dalla Honda. Infatti dopo mezzogiorno Randy De Puniet è entrato in pista con la Suzuki 800 (la 1000 sarà pronta solo l'anno prossimo). Se ne deduce che Alvaro Bautista ha raggiunto l'accordo con Fausto Gresini, ma soprattutto con la Honda che ha l'ultima parola sul proprietario del sedere che si dovrà piazzare sulla sua sella. Così Iannone resterà in Moto 2 per un'altra stagione, come del resto aveva già previsto. La geopolitica della Dorna è rispettata. Nel 2012 ci saranno piloti spagnoli, italiani, statunitensi, un australiano (Stoner) e ciò che più conta per i mercati che stentano a sfondare resta il francese (De Puniet) e arriva il tedesco (Bradl).