Duecento metri in contromano, ed è successo l’inevitabile patatrac. Lo scontro, avvenuto sullo svincolo autostradale di Cimpello, ha visto coinvolte due auto e si è concluso con tre persone ferite, nessuna delle quali versa in gravi condizioni. L’incidente si è verificato poco prima delle 19.30 del 26 ottobre lungo lo svincolo che dalla A28 esce a Cimpello. Secondo quanto ricostruito dalla Polstrada di Pordenone, una Citroen 'C3' con a bordo due donne originarie di Vasto, ha imboccato lo svincolo contromano. L’intenzione della conducente era quella di immettersi sulla A28 verso Portogruaro: non pratica del luogo, forse fuorviata da oscurità e maltempo, ha però preso lo svincolo contrario. Di stare procedendo in contromano si è accorta circa duecento metri più avanti. A quel punto, la reazione è stata quella di fare inversione di marcia. Sarebbe potuta andare anche bene, se la sfortuna non avesse rincarato la dose. Nel bel mezzo della manovra, infatti, lo svincolo è stato imboccato - nel giusto senso - da un pordenonese al volante di un’Audi 'A6'. Il quale, trovatosi la strada sbarrata dalla Citroen, altro non ha potuto se non piantare i freni, ma comunque finirci contro. L’impatto fronto-laterale è stato violento, seppure velocità moderata e airbag hanno scongiurato il peggio. I primi accertamenti dei sanitari del 118 parlano di fratture agli arti inferiori e traumi a capo e torace per la passeggera abruzzese, mentre i due conducenti hanno riportato lesioni più lievi. Per tutti e tre, destinazione ospedale di Pordenone. Oltre a Polstrada e 118, sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Pordenone, che hanno rimosso le auto e bonificato l’asfalto. Non sono mancati i disagi al traffico, con circolazione forzata in sorpasso e circa un chilometro di coda in direzione Portogruaro-Pordenone.