Oggi, all'ospedale 'San Pio da Pietrelcina' di Vasto, l'autopsia sul corpo di Nicola Desiati, domattina per Mirella La Palombara, i coniugi vastesi di 47 e 43 anni, trovati senza vita sabato, nel primo pomeriggio, nel loro appartamento del complesso residenziale 'Neptunia' a Vasto Marina. L'uomo, appuntato della Guardia di Finanza, archivista in servizio alla brigata di Chieuti, secondo gli inquirenti ha sparato alla moglie con la pistola d'ordinanza e poi, con la stessa arma, si è tolto la vita. Nel pomeriggio di ieri il sostituto procuratore della Repubblica, Giancarlo Ciani, che coordina l'indagine, ha affidato l'incarico dell'esame autoptico al dottor Pietro Falco. Dalla ricognizione cadaverica, secondo quanto dichiarato dal capitano delle Fiamme Gialle di Vasto Luigi Mennitti, è emerso che Desiati, prima di uccidersi con un colpo al cuore, si era sparato un colpo alla tempia, ferendosi tuttavia solo di striscio e che tre sono stati i colpi che hanno raggiunto la moglie. Resta oscuro il movente della tragedia, anche se a prevalere resta l'ipotesi di una lite conclusasi nella maniera più drammatica. E la conferma è arrivata dall'esame autoptico di questa mattina sul cadavere dell'uomo. L'omicidio-suicidio, che ha provocato molto sgomento a Vasto, non ha tuttavia allontanato le famiglie delle vittime. Le stesse hanno deciso che, dopo l'autopsia ed il nullaosta che dovrà arrivare dalla Procura, saranno celebrati funerali congiunti, nella chiesa di San Francesco d'Assisi a Vasto Marina, probabilmente nella giornata di giovedì.