Un solo punto di distanza per mezz’ora, la vittoria a portata di mano fino a 5 minuti dal termine. Il Vasto Rugby ha accarezzato fin quasi alla fine il sogno di portare a casa la prima vittoria della propria storia. Alla fine la maggiore esperienza dell’Atessa ha fatto la differenza. Il Vasto esce sconfitto per 17-6 dallo stadio Fontecicero nella terza giornata della serie C abruzzese di rugby (secondo impegno per i vastesi che alla prima hanno riposato), ma ancora una volta gli arciglioni possono dirsi orgogliosi della propria prestazione. Al kick-off i vastesi sono scesi in campo costretti a rinunciare a numerosi uomini, fra infortuni e indisponibilità. Ancora una volta molti gli esordienti in campo, ma la grinta e il coraggio hanno rimediato alla grande alle difficoltà. Dopo pochi minuti i gialloneri padroni di casa hanno sfiorato il vantaggio con un piazzato uscito di poco. A metà prima tempo la meta atessana che ha sbloccato la partita. Da una mischia in difesa a cinque metri dalla propria linea di meta, gli arciglioni si sono fatti sfuggire l’ovale, conquistato e schiacciato in meta con destrezza dagli avversari. La reazione degli ospiti è stata eccezionale. I biancorossi hanno conquistato un calcio piazzato nella metà campo avversaria, riuscendo a centrare i pali con l’apertura e capitano Nicola Vitelli. Pochi minuti ed ecco altri tre punti dei vastesi. Da 40 metri è stato l’estremo Mario Barattucci a prendersi l’onere del calcio di punizione. Esecuzione fantastica e applausi del caloroso pubblico vastese al seguito. All’intervallo quindi, Atessa avanti di un solo punto. Nella ripresa i vastesi sono partiti fortissimo, guadagnando una punizione con annesso cartellino giallo al capitano atessano per evidente placcaggio alto. Per i padroni di casa, secondo uomo mandato fuori per 10 minuti a causa di un placcaggio al collo. Ma proprio nel momento più favorevole gli arciglioni non sono riusciti a marcare i punti. L’occasione del sorpasso, passata per il piede potente di Barattucci dalla piazzola, è sfumata con la palla passata a un metro dai pali. L’Atessa ha ripreso coraggio e grazie a un contrattacco è riuscita a marcare una rocambolesca seconda marcatura pesante. La mancata trasformazione ha mantenuto i vastesi attaccati alla partita, ma la chance di accorciare la distanza è stata fallita da Vitelli, con un piazzato finito troppo corto. Speranza accesa fino a cinque minuti dal fischio finale. quando i gialloneri hanno varcato per la terza volta la linea bianca con un’azione degli avanti ben finalizzata dagli uomini veloci al largo. Alla fine della gara complimenti e pacche sulle spalle per il Vasto Rugby, assieme a un pizzico d’amarezza per un risultato che era sembrato alla portata. Questa la squadra del Vasto Rugby scesa in campo ad Atessa: 15 Barattucci, 14 Izzi (21 Lonzi), 13 Oriente, 12 Ronzitti (20 Forzin), 11 Piedigrossi, 10 Vitelli (cap), 9 Di Leonardo, 8 Salvador, 7 Pezzoli (22 Santulli), 6 Adriano, 5 Novelli (19 Del Viscio), 4 Bevilacqua (16 Di Nella), 3 Stampone (18 Marino), 2 De Liberato, 1 Bibbò (17 Bignami).