Allagamenti sulla Trignina, D'Amico attacca l'amministrazione provinciale

Il capogruppo Pd: 'E' da tempo che proponiamo l'impegno di risorse finanziarie nella manutenzione delle strade'

a cura della redazione
14/10/2011
Attualità
Condividi su:

"La manutenzione del territorio è un dovere istituzionale della provincia, dei comuni e degli enti strumentali preposti, come i consorzi di bonifica, ma è soprattutto un problema di natura culturale e di rispetto delle normative vigenti. Così impongono le norme relative alla cosiddetta “condizionalità” previste dall’Unione Europea in materia Politica Agraria Comunitaria (PAC) che tutti gli operatori agricoli dovrebbero rispettare per godere dei contributi e finanziamenti previsti in loro favore". E' quanto afferma il capogruppo del Pd in provincia di Chieti, Camillo D’Amico, in merito ai danni prodotti dal violento temporale, avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, che ha colpito l’interno del vastese con danni notevoli alla viabilità statale e provinciale. "Ho da tempo proposto, unitamente a tutti i colleghi del gruppo del Pd, l’impegno di poche risorse finanziarie per produrre campagna divulgativa degli obblighi imposti agli operatori agricoli per la manutenzione del territorio, soprattutto per la regimazione delle acque piovane, ricorrendo all’utilizzo gratuito del personale regionale ex ARSSA che non costerebbe nulla all’ente; tutto ciò produrrebbe un positivo effetto perché comporterebbe un adesione massiccia nell’applicazione in quanto effettuata da un istituzione, nonostante il positivo impegno delle organizzazioni agricole svolto al riguardo, ed in ragione delle sanzioni potrebbero conseguirne in caso di controlli all’uopo effettuati dagli organismi preposti. Nonostante una palese condivisione nel merito di molti consiglieri di maggioranza non s’è ne mai fatto nulla – cosi continua D’Amico che conclude – i danni prodotti dalle calamità atmosferiche non possono prevedersi nella loro entità ma almeno attenuare nell’intensità se si rispettano poche elementari regole. Ora sentiremo la stessa cantilena di sempre da Di Giuseppantonio, Tavani & c. che non ci sono soldi per la manutenzione stradale a causa dei debiti lasciati in eredità dal centro – sinistra. Il solito disco incantato che ormai è stantìo e rituale. Interventi sulla s.p. Trignina, ove transitano quotidianamente pulmans di lavoratori e studenti pendolari, la precedente amministrazione li ha fatti e programmati mentre, quella attuale, non ha speso neanche un euro nonostante le nostre segnalazioni e quelle, reiterate e disperate, dei sindaci del luogo: Carlo Moro di Lentella e Giovanni Di Stefano di Fresagrandinaria. Il vastese paga ancora per la continua e strutturale dimenticanza che il centrodestra gli ha riservato".

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: