Un'occasione per fare il punto sulla situazione della malattia mentale nel territorio del Vastese e per riflettere su alcuni dati decisamente allarmati, primo fra tutti l'abbassamento dell'età degli utenti del Centro di Salute Mentale. E' uno degli aspetti della ''Giornata della salute mentale, contro lo stigma e il pregiudizio'' in programma oggi a Vasto. Una statistica indubbiamente preoccupante quella dell'età dei pazienti del Centro: sempre più giovani, infatti, accusano disturbi della personalità e del comportamento, associati ad un abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti. ''Realtà attribuibile anche alla diffusione di nuove sostanze eccitanti come le anfetamine, che scatenano fenomeni psico-patologici e innescano nei giovani le malattie psicotiche'', sottolinea il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto, Michele Caporossi. La ''Giornata della salute mentale, contro lo stigma e il pregiudizio'', intanto, vuole essere una sorta di ''manifesto'' contro la diffidenza, l'ignoranza e la discriminazione che portano a tenere i malati di mente lontani da ogni forma di socialità. Una vera e propria campagna informativa a cui la Asl Lanciano-Vasto darà il via oggi, allestendo dalle 18 alle 21 uno stand in piazza Rossetti dove gli operatori e gli utenti del Centro di Salute Mentale di Vasto esporranno ai visitatori le metodologie operative e i lavori realizzati dagli utenti. ''Alla base di questa iniziativa - si legge in una nota della Asl - vi sono la volontà di far cadere il tabù della malattia mentale e la necessità di includere nella società i malati psichiatrici, persone da considerare come gli altri e che possono essere tranquillamente integrate. La loro risocializzazione ha come presupposto l'inclusione e la riabilitazione in strutture adeguate quali il Centro Diurno di Vasto, una struttura semiresidenziale dove sono in trattamento 15 pazienti affetti da patologie gravi, quali la schizofrenia o i disturbi maniacali. Il Centro di Salute Mentale, guidato dal dottor Nicola Carlesi, nel 2005 ha invece preso in carico oltre 7.000 pazienti in attività ambulatoriale e 205 in day hospital''. Operativo dal 2004 - aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 15 - il Centro Diurno di Vasto ha come obiettivo principale quello di garantire che la persona con una sofferenza mentale possa utilizzare quelle attività psichiche, emotive, sociali e intellettuali indispensabili per vivere, apprendere e lavorare nella società. Le attività svolte spaziano dalla cucina, alla realizzazione di un giornalino, dalle gite ai laboratori di artigianato, il tutto sotto la supervisione del personale del Centro, composto da un'educatrice professionale, un'assistente sociale, due infermieri e uno psicologo.