Cartelli di benvenuto con "lu dujualètte di lu huàšte" (espressione, quest'ultima tra le virgolette, 'passataci' dal professor Luigi Murolo): sono comparsi da qualche giorno all'ingresso della spiaggia di Punta Penna, all'interno della riserva naturale di Punta Aderci. Due i messaggi, con relative traduzioni, in italiano ed inglese. Nel primo si legge: "Nadr' cchane e arréve a la rane di Punta Penna" (In just a few minutes you will get to the Punta Penna beach - Per capirci: pochi minuti e arriverete sulla spiaggia di Punta Penna). Nel secondo: "Mée ti truve e ti pù rifé l'ucchie a la spiaggia chiù bbelle di stu mêre " (You have arrived at the most beautiful beach of the Adriatic. Per capirci: siete arrivati alla più bella spiaggia dell'Adriatico). Promotori dell'iniziativa sono i gestori della cooperativa 'Cogecstre' che si occupa dell'area protetta. "Questi luoghi sono patrimonio dei vastesi, ci è sembrato un modo utile per ribadirlo, anche se già siamo alle prese con alcuni commenti sulla bontà delle frasi riportate dai cultori del dialetto vastese!", dice Stefano Taglioli della 'Cogecstre'.