Si sono ritrovati in piazza Fiume a Vasto Marina: tutti in bici, numerosi aderenti al Ciclo Club Vasto, diversi esponenti di associazioni ambientaliste locali, i componenti del coordinamento per la tutela della Costa Teatina e molti cittadini. Tutti insieme, poi, a dirigersi verso la spiaggia di Punta Penna. Si è sviluppata così, questa mattina, una delle tante iniziative messe in campo per sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sulla necessità di concretizzare al più presto azioni di difesa per le aree dismesse della ex ferrovia ricadenti nella fascia costiera che va da Ortona a Vasto. Per Andrea Natale, del coordinamento provinciale per la tutela della costa, le ultime rassicurazioni, anche a livello nazionale dal ministero dell'Ambiente, sono indubbiamente confortanti ''ma mi sentirà sicuro solo quando - ha detto - leggerà sul bollettino ufficiale della Regione Abruzzo o sulla Gazzetta Ufficiale i provvedimenti necessari per la difesa della nostra costa''. Soddisfatto per la condivisione di intenti, anche a livello regionale, per l'istituzione della riserva naturale della costa, Natale sollecita le istituzioni a mettere subito mano allo studio del territorio ed all'individuazione delle zone da far ricomprendere nell'area protetta auspicando, nel contempo, che Rfi, la società che gestisce le aree dismesse del vecchio tracciato ferroviario faccia un passo indietro rispetto alla già manifestata volontà di cedere all'asta buona parte dei beni di sua proprietà, ''beni che la stessa società ha acquistato in precedenza dallo Stato e che oggi è giusto tornino nella disponibilità della collettività evitando speculazioni di sorta''. Presenti alla manifestazione, in rappresentanza del Comune di Vasto, il sindaco Luciano Lapenna e gli assessori Anna Suriani e Lina Marchesani. L'assessore Suriani, che ha la delega alla Pianificazione territoriale, è tornata a sottolineare la volontà dell'amministrazione di sposare la causa della tutela di un territorio ''unico e ricco di risorse per il quale è essenziale un'azione di tutela e di difesa che superi il contesto locale''.