Di 'class action' per le conseguenze negative della questione degli scarichi a mare, con divieti di balneazione fissati, in diverse riprese, in un paio di punti della spiaggia di Vasto, si era parlato, a livello di ipotesi, tra alcuni bagnanti. Adesso, ufficialmente, è l’associazione Codici, Centro per i Diritti del Cittadino, a farlo. A Vasto è in via di formazione una sezione locale del sodalizio, che sarà rappresentata in zona da Riccardo Alinovi, già presidente di Italia Nostra Vasto e consigliere comunale. Il 31 agosto è prevista la presenza del responsabile regionale Giovanni D'Andrea e del segretario provinciale di Pescara Domenico Pettinari. "L’associazione - anticipa Alinovi - presenterà una denuncia al Noe, alla Procura della Repubblica di Vasto ed al Comando generale della Guardia di Finanza per fare piena luce sul grave danno ambientale registratosi a Vasto Marina. Presenteremo una 'class action' a nome di operatori turistici, di cittadini vastesi e di tutti quei turisti che sono stati danneggiati".