Un 'no' bipartisan contro la soppressione del Tribunale di Vasto

La politica si mobilita: D'Alessandro (ApV) e Menna (Pd) presentano due mozioni

Michela Bevilacqua
22/08/2011
Attualità
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"È vero, da tanti anni si parla della possibile soppressione del Tribunale di Vasto, però questa volta il rischio di chiusura è molto alto". E' così che i consiglieri Francesco Menna e Davide D'Alessandro commentano le notizie che riguardano la possibilità di soppressione del tribunale adriatico. "Si ha qualcosa di più di una semplice percezione. Complice una crisi finanziaria senza precedenti - continuano i due consiglieri comunali che hanno presentato anche altrettante mozioni - il nuovo ministro della Giustizia, on. Francesco Nitto Palma, intende procedere a una rivisitazione di tutto il sistema giudiziario. Secondo il progetto a cui lavora (condiviso, tra gli altri, dal vice presidente del C.S.M., on. Michele Vietti), sarebbero più di ottanta i Tribunali da sopprimere o da aggregare. Vasto rientra tra questi. È persino inutile spiegare quanto perderebbe l’intero territorio del Vastese con la soppressione del nostro Tribunale, ma è urgente una mobilitazione di tutti i Comuni che, dalla chiusura, ricaverebbero danni incalcolabili. Per quanto ci compete, in qualità, rispettivamente, di capigruppo di Alleanza per Vasto e del Partito Democratico in Consiglio Comunale, abbiamo presentato questa mattina al protocollo due Mozioni, con l’intenzione di unirle durante la seduta per votarne una sola. Ci rivolgiamo a tutte le forze politiche affinché la condividano e la votino, per impegnare Sindaco e Giunta a promuovere ogni forma di pressione e di protesta presso le autorità competenti, per impedire la soppressione del Tribunale di Vasto".

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