Dice sì alla richiesta di Desiati (Progetto per Vasto) e Sigismondi (Pdl) relativa all'istituzione di una Commissione speciale di indagine che faccia luce sulle cause degli sversamenti dei liquami negli scarichi a mare il consigliere comunale Davide D'Alessandro (Alleanza per Vasto). Richiesta da "appoggiare totalmente - dice -, senza se ma con un 'ma'. A patto che, come quasi tutte le Commissioni istituite nel nostro amabile ma strano Paese, non finisca per trascurare o, peggio, per occultare ciò che dovesse palesemente emergere. E' necessario ed è urgente sapere e fare chiarezza - aggiunge -. Lo impone l’alto senso di responsabilità che le Istituzioni debbono avere nei confronti dei cittadini. Non per accusare tizio o caio, non per andare a ritrovare i colpevoli di una situazione scandalosa che è degenerata nel corso degli anni, ma perché tutto aiuti ad affrontare e risolvere il problema". Ricordato l'invito del Consiglio comunale ad impegnare il sindaco a reperire "i finanziamenti utili per porre fine a una situazione non più procrastinabile. Vasto è in ginocchio. C’è chi, giustamente, è preoccupato per la sua economia che declina, per i turisti in costante calo, ma i pericoli più insidiosi potrebbero riguardare anche l’assetto instabile del territorio. L’attuale primo cittadino, va detto con sincerità e buon senso, ha una piccola parte di responsabilità, riferita soltanto al quinquennio 2006-2011, ma questa emergenza lo vede impegnato ancora come sindaco e il sindaco è chiamato a risolvere con decisione o, quanto meno, a fare tutto il possibile per risolvere. Alleanza per Vasto è favorevole alla Commissione d’indagine e spera che tutto il Consiglio comunale si possa esprimere con un 'sì' convinto. La verità, se produttiva della soluzione tanto auspicata, non deve far paura a nessuno".