"Il Comune si costituisca parte civile contro chi ha cagionato un danno che, specialmente in questo momento storico di contingenza, rischia di vedere vanificati gli sforzi imprenditoriali di un'intera comunità". E' quanto chiede Domenico Molino, consigliere comunale del Partito Democratico e imprenditore balneare a Vasto Marina relativamente alla questione degli scarichi a mare, degli sversamenti di liquami fognari con conseguenti provvedimenti di divieti di balneazione in alcuni tratti del centro della spiaggia. A poco dalla comunicazione dei risultati delle analisi che riportano alla normalità i valori alla foce dello scarico apertosi ad inizio agosto in una zona centrale della riviera, Molino intanto sollecita il sindaco a rendere pubbliche le risultanze degli ultimi prelievi (datati 14 agosto). Tutto questo "per la tranquillità dei bagnanti e per la difesa di un tessuto economico che gravita intorno al mare". Allo stesso tempo Lapenna viene invitato a ripetere le analisi "con cadenza settimanale e a pubblicizzarle. Con i colleghi di gruppo - conclude - mi farò promotore di un ordine del giorno in tal senso in Consiglio comunale".