Praticamente 'h24', negli ultimi giorni, le operazioni di pulizia e pompaggio all'interno di diversi tombini, specie nella zona di lungomare Ernesto Cordella a Vasto Marina dove negli ultimi giorni scoppiata l'emergenza di un nuovo scarico a mare, maleodorante e preoccupante, al centro della spiaggia. Lo scarico in questione, ora, risulta ricoperto, ma restano dubbi e perplessità su quel che è avvenuto recentemente. Operai e tecnici della Sasi e del Comune, oltre che di ditte che si occupano specificatamente di attività di spurgo, hanno eseguito nuovi interventi, tra ieri e oggi, e pure in zone del centro cittadino e non soltanto della riviera. La maleodorante fuoruscita di liquidi dallo scarico in spiaggia aveva fatto infuriare numerosi bagnanti. E sul posto si erano portati anche i militari della Guardia Costiera che hanno effettuato nei giorni scorsi dei prelievi d'acqua, poi inviati all'Arta per le analisi di laboratorio ma dei quali non sono stati ancora comunicati i relativi risultati. Dal loro esito, in pratica, si saprà se, nelle acque bianche normalmente scaricate, si trovino, come supposto da tanti bagnanti, anche residui di scarichi fognari. Ormai in prossimità del Ferragosto la questione degli scarichi a mare e degli impianti fognari è divenuta la priorità del momento. E non mancano le proteste per monitoraggi ed interventi che andavano programmati per tempo ed invece messi in campo soltanto a problema ormai 'scoppiato in pieno'. E c'è pure chi esprime mugugni per l'incessante rumore dei mezzi, di notte soprattutto, e per i riflessi negativi che determinano su alcune attività del lungomare.