Assiste ai lavori del Consiglio comunale in pantaloncini e quando il presidente dell'assemblea se ne accorge, lo fa allontanare dall'aula per offesa al decoro delle istituzioni. E' successo oggi a Vasto nel corso della seduta dell'assise civica chiamata ad occuparsi, tra le altre cose, dell'approvazione del bilancio. A rendere nota la vicenda è stato proprio il destinatario del 'cartellino rosso', Stefano Moretti, candidato alle ultime amministrative di giugno con la lista Futuro e Libertà: "Il Presidente del Consiglio Peppino Forte - scrive tra l'altro Moretti - mi ha invitato a lasciare l'aula in quanto, a suo dire, il fatto che indossassi dei pantaloncini corti determinava un abbigliamento indecoroso e poco rispettoso per le istituzioni". Moretti, che collega l'allontanamento dai banchi del pubblico alla sua attività di denuncia, in questi giorni particolarmente corposa, specie sui 'guai ambientali' di Vasto Marina relativa ad uno scarico a mare al centro della spiaggia, conclude la nota con una promessa: "Vuol dire che la prossima volta riempirò dei recipienti di liquami e li scaricherò sui banchi dove siede la giunta municipale come segno di protesta contro questa amministrazione che - dice - sta distruggendo Vasto".