Un'interrogazione per chiedere per quali motivi, nonostante l’ordine del giorno con il quale si impegnava l’Amministrazione comunale a regalare una bandiera italiana ad ogni nuovo nato sia stato approvato all’unanimità, nessun neonato ha ancora ricevuto il vessillo tricolore dal Comune di Vasto. E' quanto chiede il consigliere comunale del Popolo della Libertà, Etelwardo Sigismondi, che si era fatto promotore dell’iniziativa qualche tempo fa, poi presentata anche ufficialmente ai rappresentanti locali della stampa, e dunque alla città, assieme al sindaco Luciano Lapenna. “Nel mese di marzo – ricoda Sigismondi – visto che ricorrevano i 150 anni dell’Unità d’Italia, avevo inteso, per celebrare il valore dell’Unità d’Italia, far impegnare l’Amministrazione comunale a regalare una bandiera con su scritto 'Ricordati sempre di essere italiano', ai nuovi nati a Vasto. L’ordine del giorno, approvato all’unanimità del Consiglio comunale, impegnava il sindaco a reperire le somme necessarie e dare il via a questa iniziativa. Ad oggi, però, ci risulta che il sindaco non abbia mantenuto fede all’impegno”.