Sequestrati i beni del costruttore ed ex vice sindaco Bolognese e del suo socio Penzi

Processo penale che li vede imputati per truffa

a cura della redazione
28/07/2011
Attualità
Condividi su:

Sequestrati beni del costruttore ed ex vice sindaco di Vasto Giovanni Bolognese. Il provvedimento fa riferimento ad una vicenda che vede il primo, 65 anni, ed un suo socio, Francesco Penzi, 69 anni, di Maddaloni (Caserta) a giudizio per truffa. Il caso è relativo a villette realizzate in via Santa Lucia dalla 'Magnolia Costruzioni spa'. Come soci della 'Magnolia' Bolognese e Penzi, in base alle accuse, avrebbero venduto tre di una serie di quattro ville nella panoramica via Santa Lucia, per più di un milione e mezzo di euro, omettendo di riferire agli acquirenti che i fabbricati, colpiti da ordine di demolizione del Tribunale di Vasto per alcuni abusi edilizi, erano privi di reale valore commerciale. In un atto di compravendita, in particolare, Bolognese e Penzi avrebbero attestato falsamente al notaio che il manufatto non era oggetto di provvedimenti sanzionatori. I compratori, dopo mesi di notti insonni, hanno avuto la soddisfazione di vedere sequestrati i beni dei due soci della società, anche qualora le due villette dovessero essere abbattute in ottemperanza all’ordinanza di demolizione del Tribunale di Vasto. Nel processo penale sono costituiti parte civile i compratori delle villette attraverso gli avvocati Alessandra Almonti, Luigi Moretta e Angela Pennetta. I compratori che hanno ottenuto il sequestro si dichiarano soddisfatti dell’operato dei loro avvocati Luigi Moretta e Alessandra Almonti dello studio legale ABC e della decisione presa dal giudice del Tribunale di Vasto Laura D’Arcangelo.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: