Ancora crolli all'interno dei due ex edifici scolastici di corso Italia a Vasto. Dopo il distacco di buona parte degli intonaci della soffittatura della galleria ovest, che ha provocato il ferimento di una guardia giurata con una prognosi di 25 giorni, negli ultimi due giorni isi sono ripetuti altri allarmanti segnali. In uno dei locali di proprietà del Comune, dove ubicati gli uffici della sezione Urbanistica, il pavimento è letteralmente esploso cogliendo di sorpresa i dipendenti comunali che, in quel momento, si trovavano all'interno della stanza. Improvvisamente alcuni presenti hanno sentito scricchiolare il pavimento che, subito dopo, si è gonfiato ed è esploso creando attimi di non poca apprensione. Lungo la galleria ovest, invece, si sono registrati altri distacchi di intonaci e pezzi di cornicione messi sì a dura prova dal forte vento dell'altro giorno ma probabilmente non realizzati a regola d'arte considerati gli ultimi episodi. E tra chi ha acquistato appartamenti e locali commerciali non mancano i malumori con alcuni che mettono a nudo altri disagi e situazioni di difficoltà. ''Quando piove - afferma un proprietario - dagli infissi delle finestre penetra acqua in gran quantità. L'umidità sta rovinando i nostri locali''. Un altro imprenditore, che ha acquistato alcuni locali al piano seminterrato, aggiunge preoccupato: ''L'acqua della rete scolante sistematicamente rientra all'interno dei nostri locali provocando allagamenti. Le pareti sono impregnate di umidità. Umidità che lentamente sta salendo verso il piano superiore''. Anche i tecnici del Comune di Vasto (che dovrebbe essere proprietario di circa 600 metri quadrati della palazzina est) stanno cercando di capire cosa è realmente accaduto ed il perché di questi continui episodi, indubbiamente allarmanti per due edifici di così importante portata nel cuore del centro storico della città.