Cartoline di dissenso nei confronti del provvedimento con il quale il sindaco Lapenna ha fissato lo stop della musica a mezzanotte e mezza nei locali pubblici di Vasto. L’iniziativa è di ‘Giovani In Movimento’, sodalizio dei giovani di centrodestra, guidato da Marco di Michele Marisi. Sulle cartoline, che i ragazzi hanno distribuito agli esercizi commerciali maggiormente interessati dall’ordinanza, si legge testualmente: “Egregio Sig. Sindaco, con la presente sono ad esprimerLe il mio dissenso nei confronti delle decisioni restrittive in materia di intrattenimento musicale nei locali vastesi. Sono a ricordarLe che la nostra è una città turistica, e, come tale, i provvedimenti vanno inquadrati nell’ottica sì di preservare la quiete pubblica, ma anche di concedere divertimento ai turisti ed ai cittadini vastesi. La invito, dunque, a rivedere le Sue decisioni nell’interesse di tutti. Distinti saluti”. Sul retro della cartolina, invece, vi è rappresentata una lampadina spenta, "simbolo della città che a mezzanotte e mezza si spegne - aggiunge il responsabile di 'Giovani in Movimento -. Questa iniziativa vuole coinvolgere gli esercizi commerciali ed i semplici cittadini, in particolar modo i giovani, nella protesta contro una ordinanza a nostro dire, e non solo a nostro dire, assolutamente penalizzante per una realtà turistica quale Vasto. Più cartoline il sindaco riceverà al Palazzo municipale – ha proseguito – maggiore pressione avrà e sarà costretto a rivedere le sue decisioni che stanno continuando ad 'uccidere' una stagione turistica già cominciata male”. Come inizio sono state distribuite 100 cartoline già affrancate. Ed altre 900 sono in rampa... di stampa qualora Lapenna non dovesse rivedere le proprie posizioni, da allegare al numero di agosto del giornale ‘Giovani In Movimento’. "Non è possibile - conclude - che in una città turistica si imponga lo stop della musica a mezzanotte e mezza. Siamo consapevoli delle esigenze dei residenti, che hanno diritto al riposo notturno, ma una via di mezzo la si può trovare tranquillamente innanzitutto allungando l’orario per l’intrattenimento musicale e poi intervenendo non con lo stop, ma sui decibel. Ci auguriamo una marcia indietro immediata da parte del sindaco Lapenna visto che la stagione turistica passa velocemente".