La corona del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con lilium e antirium bianchi rossi e verdi è quella più prestigiosa: campeggia nell'aula del Consiglio provinciale di Chieti, dove, dalle 11 di questa mattina è aperta la camera ardente per l'omaggio alla salma dell'ex ministro Remo Gaspari, morto ieri nella sua abitazione di Gissi all'età di 90 anni, compiuti appena 10 giorni fa. Il feretro, arrivato dal piccolo centro del Vastese, è stato accolto, tra gli altri, dal presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio. Accanto a lui il figlio dell'ex ministro, il chirurgo Lucio, con la moglie Franca e le figlie Chiara e Giulia Stella. Già a centinaia i cittadini che si sono presentati al cospetto della salma dell’ex parlamentare ed uomo di Governo. C’erano gli ex parlamentari della Democrazia Cristiana Romeo Ricciuti e Germano De Cinque, l'ex assessore regionale Filippo Pollice, che con l'assessore provinciale di Chieti al Bilancio, Alessio Monaco, hanno portato la bara a spalla, il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, originario di Gissi, il vice presidente del Consiglio provinciale e presidente del Consiglio comunale di Vasto Giuseppe Forte. La sala consiliare nel Palazzo della Provincia di corso Marrucino resterà aperta fino alle 22 per poi riaprire domani mattina alle 8. I funerali sono programmati alle ore 11, nella Cattedrale di San Giustino, e saranno officiati dall'arcivescovo di Chieti-Vasto, Bruno Forte. Poi il rientro a Gissi dove nel pomeriggio, alle 16 nella chiesa di San Bernardino, ci sarà l’estremo saluto dei concittadini dell’ex ministro.