Mano al portafogli, autotassazione e lavoro completato in pochi giorni: così un gruppo di residenti dei condomini ’Parco degli Aranci’ e ’Le Vele’ in via Istonia, tra la città alta e la Marina, ha deciso di portare a compimento un intervento di manutenzione in strada per prevenire ulteriori allagamenti, come quelli, oltremodo dannosi, verificatisi recentemente a seguito delle abbondanti precipitazioni, per effetto della non perfetta tenuta delle canaline di scolo. Realizzata, in pratica, la creazione di una nuova cunetta per il deflusso delle acque piovane, tramite un riporto di ghiaione, con il materiale ingabbiato da reti metalliche picchettate, e l’apposizione di sabbione e semina di gramigna per il consolidamento. Un tratto di circa tre metri, prospiciente i complessi residenziali dell’area. Ad inizio luglio, dopo un violento temporale scatenatosi in zona, si erano ritrovati nuovamente allagati scantinati e locali ai piani bassi, con un autentico fiume di acqua e di fango che vi si era riversato. Nel mirino, in particolare, la strada scarsamente considerata sul piano delle manutenzioni e, soprattutto, il fosso Belvedere che deborda ad ogni acquazzone con tutte le conseguenze negative del caso con gli interventi di cura che sono di competenza della Provincia di Chieti. E visti i tempi lunghi e le difficoltà sempre più all’ordine del giorno sul piano delle manutenzioni ecco la decisione di agire in prima persona. “Ritrovarci di nuovo con acqua e fango in casa - dice un residente - proprio non ci va. E allora ci siamo dati da fare. Speriamo che questa nostra azione possa dare la sveglia a qualcuno”.