Un arresto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, al termine di un'operazione congiunta Polizia-Carabinieri. Cesare Ciammaichella, vice questore e dirigente del Commissariato di Polizia di Vasto ricostruisce i fatti, che hanno portato all'arresto di un uomo di Vasto, di 42 anni di età, Alfredo Tarani. Nel tardo pomeriggio di ieri, personale del Commissariato di Vasto, durante un servizio mirato alla prevenzione e repressione dei reati connessi all'uso e alla detenzione di sostanze stupefacenti, individuava un minore in possesso di una modica quantità di droga, destinata ad uso personale. Il minore veniva segnalato quale consumatore presso la Prefettura e presso i servizi sociali per i sostegni del caso. Da pregresse indagini svolte dai Carabinieri, la figura del minore risultava in stretto collegamento con alcuni soggetti già noti alle forze dell'ordine, destinatari di decreti di perquisizione, personali e locali, emessi dalla Procura della Repubblica di Pescara, per un’indagine degli stessi Carabinieri. Si organizzava, pertanto, un intervento congiunto di Carabinieri e Polizia che, dopo un’attenta attività di osservazione dei luoghi da perquisire e delle abitudini del soggetto 'nel mirino', senza fissa dimora, procedevano a verifiche e controlli rinvenendo 80 grammi di Hashisc, separato in 49 dosi, singolarmente confezionate ed un bilancino di precisione atto allo scopo nell'abitazione da lui utilizzata. L'uomo, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dovrà rispondere di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.