Alla fine la scelta è caduta su Francesco Menna. Con i suoi 439 voti è stato in lizza per un posto da assessore, poi appannaggio di Nicola Tiberio per la "continuità amministrativa" voluta dal sindaco Luciano Lapenna nella formazione della sua nuova Giunta. Il 33enne avvocato, alla prima esperienza politica tra le personalità che hanno ottenuto i maggiori consensi al voto amministrativo del 15 e 16 maggio, è dunque chiamato a guidare il gruppo numericamente più consistente della maggioranza di centrosinistra in Consiglio comunale. Suo vice sarà Simone Lembo. La decisione è stata presa al termine di una riunione del direttivo del Pd vastese, coordinata dal commissario cittadino Camillo Di Giuseppe. Menna si dice soddisfatto ed orgoglioso del ruolo attribuitogli. "E' un incarico importante e di responsabilità. Cercherò di svolgerlo al meglio. In lizza c'erano altri colleghi di tutto rispetto come Domenico Molino, Maria Amato, lo stesso Simone Lembo e Antonio Del Casale. C'è stata la massima condivisione e ci sono tutte le condizioni per poter lavorare concretamente in armonia". Molino sottolinea il rinnovamento. "Continuità amministrativa da una parte, ma anche rinnovamento da un'altra. Il Pd vastese è sempre più al centro della politica vastese". Ufficiali anche i capigruppo di tutte le rappresentanze in Consiglio comunale: nell'ambito della maggioranza ecco Corrado Sabatini (Italia dei Valori), Luigi Marcello (Giustizia Sociale), Maurizio Vicoli (Sinistra Ecologia e Libertà) e Paola Cianci (Rifondazione Comunista). Per le minoranze Mario Della Porta sarà alla guida del monogruppo 'Vasto Giovani', poi Guido Giangiacomo (Pdl), Francesco Paolo D'Adamo (Vasto Futura-Rialzati Abruzzo), Massimo Desiati (Progetto per Vasto), Nicola Del Prete (Alleanza per l'Italia), Massimiliano Montemurro (Udc) e Davide D'Alessandro (Alleanza per Vasto).