E' operativa da ieri la convenzione con la quale sono la delegazione vastese del Fai, il Fondo per l'Ambiente Italiano, e la locale associazione dei Vigili del Fuoco in Congedo ad occuparsi della gestione delle Terme Romane di via Adriatica. Sottoscritto il documento con il quale la Soprintendenza Regionale ai Beni Artistici ed Architettonici riconosce l'ambito di intervento dei due sodalizi. In questi giorni l'area viene ripulita e sistemata per essere fruibile a quanti, nel corso di questa stagione estiva in particolare, vorranno ammirare alcuni autentici 'tesori' di un parco archeologico senz'altro di notevole portata, nelle vicinanze della chiesa di Sant'Antonio di Padova ed al fianco del complesso dell'Arena alle Grazie. Un antico complesso, situato in quelli che una volta erano i margini settentrionali della città romana di Histonium. Da segnalare anche il progetto messo in piedi per l’apertura delle terme nel corso di questa stagione estiva grazie alla partecipazione attiva degli studenti del Liceo Scientifico 'Raffaele Mattioli' di Vasto con la proposizione di stage (alternanza scuola-lavoro) e 'summer school' libera a quanti vorranno iscriversi. Studenti che fungeranno da 'Ciceroni' nell'ottica della considerazione di questo luogo monumentale quale "punto di incontro della città e, soprattutto, di discussione culturale espressione del territorio". Un parco archeologico, insomma, aperto alle esperienze più diverse per un’occasione utile a concretizzare un autentico buon uso del patrimonio esistente. Soddisfatti e fiduciosi per il buon esito di questa sinergia la responsabile vastese del Fai, Maria Grazia Mancini, ed il rappresentante dei Vigili del Fuoco in Congedo, Antonio Ottaviano.