“Ho maturato di fare un passo indietro rispetto alla legittima aspettativa della nomina assessorile in virtù della richiesta, avanzata dai vertici istituzionali regionali, provinciali e cittadini del Partito Democratico. Ritengo che le nuove generazioni politiche di centrosinistra e centrodestra debbano, con umiltà, spirito di servizio e senso di responsabilità, garantire la coesione, la pace e la serenità dei partiti, al fine di promuovere quelle azioni programmatiche e quei progetti finalizzati al bene di Vasto, dei vastesi e del territorio". La dichiarazione è di Francesco Menna, neo eletto consigliere comunale del Pd a Vasto, quarto con il maggior numero di preferenze al primo turno del 15 e 16 maggio, legittimato ad un assessorato sulla base del criterio dei posti in Giunta assegnati ai più votati al quale è stato poi preferito Nicola Tiberio. "Auspico - aggiunge Menna - che tutti i partiti vastesi, da oggi in poi, nel superare le divisioni interne, assicurino cooperazione, promozione e valorizzazione dei giovani e la realizzazione delle aspirazioni della società dei deboli e dei disagiati, senza mai abdicare alla loro funzione indispensabile, così come garantito dalla Costituzione italiana”.