Sicurezza in mare e sulla spiagge come priorità. L'Ufficio Circondariale Marittimo-Guardia Costiera di Vasto ricorda i capisaldi dell'ordinanza balneare 2011 e raccomanda la massima attenzione nel rispettarne i dettami. La sollecitazione, in particolare, è destinata agli operatori balneari, alle amministrazioni comunali del circondario marittimo (Vasto, San Salvo, Casalbordino e Torino di Sangro) ed agli stessi bagnanti. Tra le raccomandazioni del comandante Daniele Di Fonzo l'utilizzo delle torrette di avvistamento sulla battigia (novità della stagione 2011) e l'organizzazione di un servizio di assistenza ai bagnanti "che offra margini di professionalità in termini di controllo e di prevenzione al fine di scongiurare il verificarsi di eventi pericolosi per la sicurezza della balneazione". Per la navigazione da diporto rammentata l'obbligatorietà dell'uso dei 'corridoi di lancio' ed il rispetto della fascia riservata alla balneazione. Giochi ed evoluzioni in acqua, con l'ausilio di acquascooter e kite surf ad esempio, aggiunge poi Di Fonzo, vanno fatti lontano dalla riva e senza mettere a rischio l'incolumità dei bagnanti stessi. Le amministrazioni comunali sono invitate alla predisposizione dei servizi di assistenza anche nei tratti di spiaggia libera o a segnalarne l'assenza con appositi cartelli. "Questa autorità marittima - ribadisce il comandante del Circomare di Vasto - sarà impegnata con propri uomini e mezzi, operando sia via terra che in mare". Viene ricordata, poi, la disponibilità del numero 'blu' 1530 per la segnalazione di emergenze. "La collaborazione e la sinergia - conclude Di Fonzo - è fondamentale per il nostro ruolo di coordinamento di tutte le operazioni di soccorso in mare".