La Statale 16 alla Marina ma anche via Madonna dell’Asilo nella citta’ alta, arterie per le quali, da tempo, i cittadini reclamano maggiore sicurezza. Troppe le insidie sulla Statale dove andrebbero meglio regolamentati traffico ed attraversamenti pedonali in corrispondenza di alberghi ed insediamenti abitativi. Ma i progetti messi a punto non si sono concretizzati. Nulla di fatto per il ponte pedonale progettato in contrada De Nardis dall’Impresa Fortunato, l’Anas non avrebbe concesso l’autorizzazione, sospese anche le rotatorie previste dall’Anas all’altezza del ristorante Cigno Bianco, del Park Hotel ed in contrada San Tommaso. Nessuna traccia dell’agognato impianto semaforico richiesto dai residenti per l’incrocio tra l’Adriatica e via Montevecchio. Ed un ultimo incidente (l'investimento di due pedoni sempre sulla Statale in direzione San Salvo) conferma la pericolosità della strada in questione. Analoghi problemi su via dei Conti Ricci, sede del polo scolastico cui presto si aggiungerà anche l’Istituto d’Arte. Resta ancora sulla carta la realizzazione di una rotatoria a Sant'Antonio Abate, al crocevia con via per San Lorenzo e delicata anche la situazione all’incrocio di via Madonna dell’Asilo, all’altezza della caserma dei Vigili del Fuoco, ma, in questo caso, i lavori per l’installazione di un semaforo, finanziati dalla Giunta Coletti nel 2009 e in parte realizzati, non sono mai stati completati dall’esecutivo Di Giuseppantonio. E pensare che servirebbero appena 12 mila euro.