"Sarebbe facile replicare, con cattiveria che non mi appartiene, agli attacchi personali che mi hanno rivolto esponenti locali della mia area politica. Mi limito soltanto a ricordare loro la sonora bocciatura ricevuta dagli elettori nelle precedenti elezioni comunali del 2006. In quella competizione elettorale l’amministrazione uscente Pietrocola-Giangiacomo e il partito di Forza Italia conseguirono appena il 10% delle preferenze degli elettori. Il sottoscritto, invece, poco più di due anni fa è stato eletto in Regione in una lista civica, senza l’ausilio di alcuna struttura di partito, e solo grazie alla stima e all’affetto degli elettori". Così Antonio Prospero, consigliere regionale di Rialzati Abruzzo, in merito alle accuse piovutegli addosso (coinvolto con lui il collega alla Regione del Pdl Giuseppe Tagliente) a poca distanza dall'incontro "Centrodestra, il giorno dopo", promosso dal consigliere comunale Guido Giangiacomo. "Concordo con le analisi del voto fatte da D’Alessandro e Della Porta, al quale va un ringraziamento e tutta la mia stima personale. Detto questo - aggiunge Prospero - invito tutti gli esponenti locali del centrodestra ad abbandonare i vecchi personalismi, le smanie di visibilità seppellendo per sempre gli antichi risentimenti. Solo insieme possiamo lavorare per il bene di Vasto e ricreare una nuova classe dirigente da presentare alla collettività nei prossimi appuntamenti elettorali. In tutte le liste che hanno sostenuto Della Porta ci sono dei validi giovani con la passione per la politica. Da loro e con loro dobbiamo ripartire per rifondare il centrodestra vastese. Concludo ricordando a tutti che abbiamo ancora a disposizione 3 anni di amministrazione di centrodestra in Provincia e in Regione che dovranno essere sfruttati al meglio per portare benefici al nostro territorio".