Via libera alle ricerche petrolifere Tremiti-Vasto: il Comune predispone un ricorso al Tar

Iniziativa del sindaco dopo l'incontro con D'Orsogna e associazioni. Azione anche contro i tagli al 'San Pio'

Michele Tana
02/06/2011
Attualità
Condividi su:

Tante le richieste di ricerche ed estrazioni petrolifere presentate da diverse compagnie internazionali nel tratto di mare antistante le coste di Abruzzo, Molise e Puglia. In breve tempi, nei giorni scorsi, prima lo stop imposto ad una richiesta che riguardava un tratto prospiciente la riserva di Punta Aderci, nell'ambito del progetto 'Elsa 2', poi il via libera alla 'Petroceltic' per una fetta che si estende verso nord a partire dall'area delle Isole Tremiti, in direzione Vasto. L'autorizzazione in questione è siglata 'd4930, nominata 'Tremiti-Vasto'. Contro questo provvedimento sta predisponendo ricorso al Tar l'Ufficio Legale del Comune di Vasto, su iniziativa del sindaco Luciano Lapenna. Quest'ultimo era stato invitato ad agire in tal senso dalla prof.ssa Maria Rita D'Orsogna, docente dell'Università di Los Angeles di origini abruzzesi, da tempo in prima linea nella battaglia contro quella che viene definita come una vera e propria possibile 'deriva petrolifera' della nostra costa. Un impegno che la D'Orsogna aveva chiesto al sindaco durante l'incontro a Vasto Marina, organizzato di concerto con l'Arci, associazioni locali e piccola pesca, proprio sul tema del petrolio e del Parco Nazionale della Costa Teatina. Un'azione simile anche per le delibere regionali con le quali sono stati effettuati 'tagli' all'ospedale 'San Pio da Pietrelcina' e, in particolare, all'Unità di Ematologia.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: