'Fabbriche aperte' all'azienda Puccioni di Punta Penna di Vasto

Quando la chimica incontra la gente

Pierfrancesco Nardizzi
21/05/2011
Attualità
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Nell'ambito del decennio dedicato all’educazione allo sviluppo sostenibile (2005-2014), l'ONU ha proclamato il 2011 “Anno Internazionale della Chimica”. Per questo motivo, oggi la Puccioni di Vasto, una delle 120 aziende italiane aderenti a “Fabbriche aperte”, ha aperto l'azienda di Punta Penna a tutti. L'iniziativa ha registrato un notevole riscontro. Tra i primi a raggiungere il sito produttivo, per vedere da vicino e approfondire la conoscenza sui fertilizzanti e il loro impiego, un gruppo di ragazzi della scuola media Rossetti, accompagnati dal corpo docente e dalla preside Letizia Stangarone. A illustrare la storia dell’azienda, una dei player globali nel panorama mondiale dei produttori di fertilizzanti, è stato il il presidente della società, Cesare Puccioni, che ha evidenziato anche il ciclo produttivo, sottolineando il valore dell’iniziativa e delle sue finalità. '“Fabbriche aperte”' – ha dichiarato Cesare Puccioni – ha tra gli scopi principali quello di rafforzare, non solo il legame tra industria e territorio, ma anche il valore tra prodotti chimici e la popolazione. I fertilizzanti sono prodotti necessari per l’alimentazione delle piante che utilizzano elementi naturali quali: azoto, fosforo e potassio”. L'azienda Puccioni è operativa a Vasto dai primi anni sessanta, trova nella contiguità con il porto una grande valenza strategica e punta sempre di più sull’internazionalizzazione distribuendo i suoi prodotti in oltre cinquanta paesi al mondo. Tra i futuri investimenti – ha concluso Cesare Puccioni – una centrale a biomasse, all'interno dello stabilimento di Punta Penna, utile al fabbisogno energetico dell'azienda, e anche un impianto che consente, da scarti industriali, il recupero di sostanze utili al ciclo di produzione dei concimi. L’iniziativa ha visto la presenza di Marco Rosso, direttore di Assofertilizzanti, che ha focalizzato il suo intervento sulla valenza dei fertilizzanti per la sicurezza alimentare: “La sfida del futuro – ha sottolineato Marco Rosso – sarà nel garantire un supporto alla domanda, in relazione alla crescita demografica che, nel 2015, supererà i 7 miliardi di persone, con un incremento di 2,3 miliardi stimata nei prossimi 40 anni”. Tra le autorità presenti, oltre al sindaco di Vasto, Luciano Lapenna e il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, i consiglieri regionali, Nicola Argirò e Antonio Prospero, il parlamentare europeo, Aldo Patriciello, membro della Commissione ITRE (Industria, Telecomunicazioni, Ricerca ed Energia) di Bruxelles, e l’assessore regionale all’Agricoltura Mauro Febbo. Infine un'evidenza particolare va rivolta all’azione delle due associazioni non profit che hanno avviato con la Puccioni accordi di collaborazione: la Comunità Progetto Vita, attiva nell’azione di contrasto alle forme di dipendenza da sostanze stupefacenti, a cui la Puccioni ha affidato, da anni, il confezionamento di alcuni prodotti; le Giacche Verdi di Vasto, sostenute dalla Puccioni, che hanno collaborato, per l’occasione, ad alcune fasi organizzative dell’evento. L'iniziativa “Fabbriche Aperte” rappresenta una scelta di visibilità, apertura e confronto con gli addetti ai lavori e il territorio. Ha avuto il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, delle organizzazioni sindacali nazionali di categoria e dell'INAIL. L’Italia, va ricordato, è il terzo produttore chimico europeo, con un valore della produzione stimato pari a 51 miliardi di euro (dopo Francia e Germania), mentre è l’ottavo al mondo. L’industria chimica in Italia occupa circa 117 mila addetti e vede attive quasi 3000 imprese in tutti i comparti.

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