Stanziata una somma di 2 milioni di euro per il monitoraggio della qualità dell’aria in Abruzzo. Una vittoria dell'associazione civica Porta Nuova di Vasto, del WWF regionale e dell'Arci provinciale. A segnalare la novità è Michele Celenza, presidente di Porta Nuova. "E' dell'altro ieri - scrive - la notizia, diffusa dalle agenzie, secondo la quale è in fase di pubblicazione il bando della gara di appalto europea indetta dall’Arta Abruzzo per la fornitura di 11 stazioni fisse per il monitoraggio della qualità dell’aria. L’importo ammonta a quasi 2 milioni di euro. Le nuove centraline andranno ad integrare le 7 già in funzione sul territorio regionale, nessuna delle quali presente nella provincia di Chieti. Si tratta di uno straordinario risultato - aggiunge Celenza - che premia una battaglia iniziata in assoluta solitudine, nel gennaio 2005, dalla nostra associazione; e che, attraverso varie tappe (chi vuole saperne di più può vedere in: http://www.portanuovavasto.altervista.org/inquinatmosf.html) ci ha condotti due mesi fa a presentare una diffida verso la Regione Abruzzo, insieme a WWF regionale e Arci provinciale. Una battaglia che la nostra associazione ha condotto, vogliamo ricordarlo, nell’indifferenza, quando non nell’aperta ostilità, dei partiti politici locali (con la sola parziale eccezione di Rifondazione Comunista); dei sindaci, della Provincia di Chieti, delle strutture tecniche regionali, del Mario Negri Sud, infine dell’Arta di Vasto-San Salvo (come dimenticare l’intervento del suo direttore Vincenzo Ronzitti al nostro convegno dello scorso 25 febbraio?). Ogni tanto la verità viene a galla". Celenza evidenzia come per l'installazione delle centraline occorra un po' di tempo, considerando i "ritmi procedurali".