Il Terzo Polo e a Vasto il Nuovo Polo come "alternativa allo scontro pugilistico in corso perenne tra destra e sinistra, uno scontro che ha stancato i cittadini". Italo Bocchino, vice presidente nazionale di Futuro e Libertà per l'Italia, è giunto questa mattina a Vasto nell'ambito di un incontro elettorale organizzato per il sostegno alla candidatura a sindaco di Nicola Del Prete, appoggiato dalla stessa Fli oltre che da Alleanza per l'Italia e lista civica Alleanza per Vasto. Con Bocchino c'erano lo stesso Del Prete, il coordinatore cittadino di Fli Giuseppe La Rana, il coordinatore regionale Daniele Toto e la gran parte dei candidati al Consiglio comunale che affiancano l'ex vicesindaco della Giunta Lapenna nella sua 'battaglia' politico-amministrativa. In prima fila anche il consigliere regionale ed ex assessore Daniela Stati. Temi nazionali e locali si mischiano, inevitabilmente, nell'incontro. "La gente è stufa e stanca di dover far parte di quel gruppo che dice che Berlusconi è un Santo e di quello che dice che Berlusconi è un delinquente. In mezzo ci siamo noi del Terzo Polo e i cittadini posseggono l'arma giusta per cambiare le cose. A Vasto c'è un gruppo affiatato, credibile, che parla di cose concrete. Possiamo essere determinanti al prossimo voto". Sulle polemiche relative agli ennesimi affondi del premier verso parte della Magistratura: "Sono cresciuto con il modello di Falcone e Borsellino e di una Magistratura che considero come oncologi e non come cancro della nostra società". Il ruolo di Fli e del Terzo Polo: "Serve una fase politica nuova, per far decantare questo scontro tra centrodestra e centrosinistra che continua facendo dimenticare le reali esigenze della collettività. Su cinque punti essenziali si basa la nostra azione: riforma del fisco, lavoro, giovani, donne e riforma elettorale. Ristabiliamo regole e ruoli chiari e si potrà guardare al futuro con maggiore ottimismo".