Andrea Iannone potrebbe salire in MotoGP. E’ di questi giorni la notizia che il centauro vastese, attualmente impegnato nel campionato Moto2, stia seriamente preparandosi a fare le valige a fine anno per trasferirsi nella storica classe “regina”, la massima aspirazione per i piloti di motociclette. Di questo si è parlato qualche giorno fa, in un articolo sul “Corriere dello Sport” a firma di Paolo Scalera. "Vinco in Moto2 e poi vado in MotoGp" è in sostanza quanto Iannone ha inteso far conoscere attraverso la penna di Scalera. Il pilota vastese aveva esordito nel 2005 in Spagna, nella classe 125, e negli anni, tra alti e bassi e qualche difficoltà a volte di troppo, si è imposto all’attenzione del 'grande circo' motociclistico per uno stile aggressivo, veloce e ricco di fantasia. Negli ultimi tempi i suoi tifosi e gli appassionati delle due ruote hanno iniziato ad amare le sue prodigiose rimonte che gli stanno dando grossa visibilità. Soddisfazione anche per il suo “Speed Master Team”, nato in collaborazione con la Suter ed Uccio Salucci, storico amico del Folletto di Tavullia, al secolo Valentino Rossi. La creazione di un suo team era apparsa già una grossa scommessa, a dispetto del fatto che molti addetti ai lavori avevano condannato la sua scelta di lasciare un team rodato con alle spalle la più blasonata Aprilia, per tuffarsi in un progetto nuovo e senza certezza. Iannone commenta questo suo passaggio dalla FTR alla Suter parlando di realtà motoristica unica in Europa. Pronostico ribaltato, oggi, e Andrea ha la certezza di essere l’uomo da battere, costantemente inseguito da Bradl e Luthi che saranno le sue spine nel fianco per l’intera stagione. Fra i suoi estimatori si scopre Vittoriano Guareschi, team manager e tester Ducati, il che è tutto dire. Il ventunenne vastese non nasconde che questa Moto2 sta riservando molte sorprese e la competitività dei suoi rivali cresce di giorno in giorno, per cui l’impegno profuso per essere al vertice della classifica è totale. Lo ha frenato qualche problema di assetto, ma nonostante le difficoltà continua a far divertire e appassionare chi lo segue, e sicuramente qualche sassolino dagli stivali l’ha tolto. I suoi colleghi sono avvertiti, il “Lupo” non intende lasciare la testa della classifica. Domenica appuntamento sul tracciato dell'Estoril per il Gp del Portogallo, terza prova del Mondiale 2011.