Piano del centro storico 'urgente' e 'improrogabile': disputa tra Lapenna-Forte e Pdl-Udc

Richiesta delle motivazioni del provvedimento da Difensore Civico e Prefetto

a cura della redazione
12/04/2011
Attualità
Condividi su:

Richiesta delle motivazioni del provvedimento, adottato nel corso dell'ultima riunione del Consiglio comunale, relativo al piano di recupero del centro storico, il cosiddetto 'Piano Cervellati'. L'hanno presentata, al sindaco Luciano Lapenna ed al presidente dell'assise civica Giuseppe Forte, il Difensore Civico regionale, Giuliano Grossi, ed il Prefetto di Chieti, Vincenzo Greco, sulla base di un esposto dei gruppi di minoranza del Popolo della Libertà e dell'Udc a giudizio dei quali non c'erano i crismi dell'"urgenza" e dell'"indifferibilità" relativamente al provvedimento in oggetto, del quale si è discusso e votato in aula nel periodo di 45 giorni antecedente alla competizione elettorale comunale. A norma dell’art. 38, comma 5 del D. Lgs n. 267/2000, che regola il funzionamento degli Enti Locali, in questo periodo pre-elettorale i Consigli comunali si possono riunire solo per la discussione e l'approvazione di argomenti "urgenti" ed "improrogabili". Per le opposizioni l'argomento non era di tali caratteristiche ed il comportamento dell'Amministrazione comunale bollato come "irrispettoso ed irregolare" e "a scopo evidentemente strumentale e clientelare". Critiche eccessive e insussistenti, invece, per primo cittadino e presidente del Consiglio comunale.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: