Intitolare nuove strade cittadine alla Costituzione Repubblicana ed all'Unità d'Italia della quale recentemente celebrata la ricorrenza del 150° anniversario. La richiesta, indirizzata al sindaco Luciano Lapenna, al presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte ed all'intera amministrazione comunale, arriva da un cittadino vastese, Paolo De Stefanis. Di seguito in contenuto del documento. "Con la presente, in veste di cittadino che non ha poteri né pretese di sorta, vengo a offrire un modesto contributo di idee che, in linea con il momento storico che stiamo vivendo, credo potrà essere accolto e condiviso senza difficoltà. Vi vengo a proporre di chiudere il quinquennio di Amministrazione comunale con un atto ufficiale facile da realizzare, a costo zero ma che avrebbe un significato valoriale e ideale molto alto. Si tratta di questo. Tutti siamo consapevoli degli attacchi che da più tempo vengono fatti, in varie forme, all’impianto sostanziale della nostra Costituzione, la Costituzione della Repubblica italiana. Propongo di intitolare una via (o una piazza) della città di Vasto alla 'Costituzione della Repubblica italiana': via (o piazza) della Costituzione. Credo sarebbe un bel gesto, che credo posa essere apprezzato e condiviso da tutte le (o da molte) parti politiche poiché sottolinea e rafforza i valori unitari fondanti del Paese. Gesto che avrebbe, tra l’altro, un’eco potenzialmente amplificata anche altrove, fino alle città d’oltremare ove tanti vastesi sono emigrati. Eco che amplificherebbe dunque valori che ritengo sostanzialmente positivi. Oltre a quanto sopra indicato, poiché siamo nel 150° anniversario dall’Unità d’Italia, propongo di intitolare una via (o una piazza) all’'Unità d’Italia', fatto storicamente indiscutibile, di innegabile valore civile e morale: via (o piazza) dell’Unità d’Italia. A tutt’oggi non mi risultano vie o piazze cittadine che abbiano questi nomi. Sarebbe dunque facile inserirli nella toponomastica delle strade realizzate nei nuovi quartieri (ad esempio Sant’Antonio Abate), ovvero in fase di progettazione. Credo che quanto suggerito - da realizzare tramite apposita delibera di Giunta - sarebbe un bellissimo modo di chiudere il quinquennio, un modo elegante, verisimilmente bipartisan e dal significato alto".