Il lancio dei palloncini, alle ore 11 del 16 marzo, nello spazio antistante la scuola, è stato il momento centrale della cerimonia per festeggiare il “compleanno dell’Italia” anche nella Scuola Media “Rossetti” di Vasto. Sono passati 150 anni da quando i nostri massimi esponenti del Risorgimento Italiano hanno fatto la storia dell’Italia. Alle ore 8 tutti gli alunni sono entrati al suono della campanella, ma tale squillo è stato seguito da quello dei flauti, che suonati da alcuni alunni delle classi prime, hanno intonato l’inno di Mameli e hanno dato il via alle varie manifestazioni che si sono succedute per tutta la mattinata. In realtà la manifestazione si sarebbe dovuta svolgere quasi completamente all’aperto, ma visto il tempo incerto si è preferito farlo all’interno. La palestra della scuola, il teatro, l’atrio, la sala docenti, hanno fatto da supporto a tutte le varie rappresentazioni. La scuola era stata precedentemente addobbata con bandiere, cartelloni e quant’altro dagli alunni sotto la guida dei loro docenti, e dal personale Ata. La dirigente scolastica, Letizia Stangarone, ha fatto da regista. Dopo l’inno d’Italia suonato dai ragazzi più piccoli, è iniziata la seconda fase della mattinata, che si è svolta nella palestra della scuola gremita di alunni, genitori, docenti e di alcune personalità. Ha aperto la manifestazione l’inno d’Italia mirabilmente suonato dai ragazzi dell’orchestra e dal coro. Ha fatto seguito prima il discorso della dirigente scolastica, che ha passato, poi, la parola al prof. Nicolangelo D’Adamo, che ha illustrato a tutti i presenti le fasi più salienti della nostra storia. E’ seguita la presentazione sia di alcune musiche e canti, cari alla tradizione italiana. In seguito il volo simbolico di due “frecce” tricolori, con due aerei costruiti in cartone che hanno fatto ripetuti giri intorno ad una grande Italia posta sul pavimento della palestra. E poi ancora momenti di musica da parte dell’orchestra, di balletti da parte di alcune alunne e infine 21 alunni delle classi seconde hanno ricomposto la grande cartina italiana posizionando tutte le regioni italiane in un grande puzzle. Dopo il lancio dei palloncini, all’esterno, si è ritornati all’interno dell’edificio, per assistere alla rappresentazione teatrale, alternata da musiche, letture di momenti storici dei più grandi personaggi del Risorgimento, presentazione di cartelloni, dialoghi e canti. Contemporaneamente nell’aula docenti è stata proiettata la Storia del Risorgimento in powerpoint. La seconda parte è stata seguita da varie autorità politiche, tra cui il sindaco Luciano Lapenna, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, l’assessore Lina Marchesani e il consigliere Luigi Marcello.