VIA LIBERA ALLA MARCA 'COSTA DIOMEDEA' CON VASTO CAPOFILA DI UN PROGETTO STRATEGICO

La proposta di Del Prete (ApV)

Michele Tana
10/03/2011
Attualità
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Un progetto strategico che coinvolga i territori, con Vasto capofila. Sul nascituro Parco Nazionale della Costa Teatina e sulla proposta, rilanciata da Peppino Forte e condivisa dal sindaco Luciano Lapenna di una sede funzionale in città dello stesso Parco, interviene Nicola Del Prete, candidato sindaco di Alleanza per Vasto. "Non è sufficiente dire che Vasto, siccome ha 18 chilometri di costa, deve essere sede dell’istituendo Parco della Costa Teatina. Ci vuole un progetto strategico - dichiara Del Prete - che coinvolga i territori, con Vasto". La prospettiva è di creare un brand, una marca a livello internazionale. "Non dobbiamo inventare nulla - dice Del Prete - perché questa idea nasce da lontano, dall’ex sindaco Nicola Notaro che già trent’anni fa pensava di riunire amministrativamente un vasto territorio comprendente anche parte del Molise. Ebbene, sulla scia di questa idea, il nostro golfo, che madre natura ci ha regalato e che condividiamo con San Vito, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, San Salvo, Montenero, Petacciato, Termoli, Campomarino e le stesse Isole Tremiti, deve essere indicato con una marca (brand). Abbiamo pensato a 'Costa Diomedea' (una leggenda ricorda che su queste coste e sulle isole Tremiti l’eroe della mitologia greca Domede lasciò il segno), che identifica un prodotto turistico integrato, servizi messi a disposizione da una pluralità di enti locali interregionali e da soggetti privati, al fine di essere più competitivi sul mercato globale. Quando un turista indica una località - aggiunge - generalmente dice: vado in vacanza sull’Argentario, o nelle Cinque Terre, o nel Salento o, ancora, sulla costiera Amalfitana. Quando verranno dalle nostre parti dovranno dire: andiamo sulla Costa Diomedea". Per Del Prete si tratta di coinvolgere gli altri Comuni costieri, senza tralasciare la ricchezza che ogni rispettivo entroterra porta con sé. "In questo progetto di ampio respiro, che equivale alla creazione di un Brand di una vasta area territoriale che comprende due regioni, ma potrebbe essere estesa alla Puglia pensando a Lesina ed a Vieste, la sede di Parco della Costa Teatina a Vasto sarebbe il naturale sbocco. Anzi, la centralità di Vasto in un contesto del genere e la forza della proposta programmatica, ne sarebbero i naturali trascinatori. Questo progetto – conclude Del Prete - è parte integrante della proposta amministrativa di Alleanza per Vasto".

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