Uno dei problemi maggiormente sentiti, specie in questo periodo estivo a Vasto Marina, è quello dei parcheggi. Capita spesso a molti automobilisti, in particolar modo durante il fine settimana, di vivere momenti di estremo nervosismo considerando la difficoltà di trovare un posto auto libero. E capita altrettanto spesso di assistere al cosiddetto fenomeno della ''sosta selvaggia'' con tanti che scelgono di lasciare le proprie vetture anche in zone non consentite, sopportando il rischio di ritrovarsi il tanto temuto ''foglietto giallo'' della multa sul parabrezza. La ristrutturazione, l'anno scorso, del parcheggio di piazza Fiume, nei pressi della vecchia stazione ferroviaria, ha sicuramente aumentato la disponibilità di posti, ma i disagi comunque restano. E poi resta da considerare quello che è il parcheggio coperto di via Martiri Istriani che continua ad essere ''snobbato'' da turisti e vastesi che si recano in spiaggia. Tranne la domenica, quando proprio è impossibile parcheggiare altrove, durante gli altri giorni i posti all'interno della struttura, anche questi a pagamento come gran parte degli altri sulla riviera, restano desolatamente vuoti. Eppure, la presenza del vicino sottopasso accorcia di molto i tempi per raggiungere il lungomare e quindi la spiaggia. Insomma, il parcheggio coperto proprio non piace, un po' quello che accade anche a Vasto alta con la struttura coperta dell'istituto San Gabriele, a pochi passi dal centro storico. Utenza troppo ''comoda'' o cos'altro? Una cosa è certa: a volte, a caccia di un parcheggio, si perdono anche decine e decine di minuti, se non qualche ora, eppure certe strutture vengono di fatto nemmeno prese in considerazione. Nella foto il parcheggio di via Martiri Istriani a Vasto Marina