E' stata numericamente consistente e particolarmente ''battagliera'' la rappresentanza di avvocati e legali vastesi a Roma in occasione della manifestazione nazionale degli avvocati tenutasi venerdì nella capitale, in segno di protesta contro le novità introdotte dal cosiddetto ''Decreto Bersani'' sulle liberalizzazioni. Presenti il presidente dell'Ordine Forense vastese, Avv. Bernardo Masciarelli, il consigliere segretario Avv. Nicola Artese, il consigliere Avv. Carlo Sgrignuoli numerosi altri legali. L'iniziativa di protesta si è sviluppata prima in un incontro interno tenutosi al Cinema Adriano, laddove sono state ribadite le motivazioni dell'azione di protesta e dello sciopero ancora in corso, e poi attraverso un corteo che ha portato i manifestanti fin sotto Palazzo Chigi. Ma qui l'incontro coi rappresentanti del Governo nazionale non c'è stato.''Vogliono fissare le parcelle anche su parametri percentuali da pagare solo se la causa vinta - ha detto tra l'altro un avvocato vastese manifestante -. Ma così si mercifica un diritto e noi non stiamo a vendere un prodotto, bensì la nostra professionalità. Questa riforma è un imbroglio per i consumatori, che si ritroveranno con avvocati sempre più scadenti''. L'astensione degli avvocati andrà avanti fino a martedì 25 luglio. Udienze ridotte, dunque, e qualche altro disagio per l'utenza per ulteriori due giorni anche al Tribunale di Vasto.