"Automobilista-ciclista: vogliamoci bene": sensibilizzazione ad un maggiore rispetto reciproco e occasione per ricordare le tante vittime della strada al tempo stesso nell'iniziativa odierna, proposta dal Ciclo Club Vasto. Il raduno, dalle 9.30, in piazza Rossetti e, nonostante la giornata umida e la nebbia, in tanti hanno raccolto l'invito a partecipare del promotore Mario Alinovi. Sono mancati, proprio per le condizioni non ideali del tempo, alcuni gruppi di cicloamatori previsti da Pescara, ma la giornata può dirsi ugualmente riuscita. Manifestazione caratterizzata dall'esposizione di alcuni striscioni nel cuore del centro storico della città e dalla lettura, per una sorta di simbolico gemellaggio, di un messaggio di vicinanza da parte del sindaco di Lamezia Terme, località nella quale poco più di un mese fa hanno perso la vita, in un drammatico incidente stradale, ben sette uomini in giro in bici. Prima dell'inizio di un tour cittadino sulle due ruote (a cui ha dato il via il sindaco Luciano Lapenna), sono stati osservati tre minuti di raccoglimento a commemorazione di quanti, appassionati di ciclismo, hanno perso la vita sulle strade italiane. "Per non dimenticare e per tenere sempre vivo il ricordo di questi amici, vittime ignare del proprio tragico destino - ha evidenziato Alinovi - abbiamo voluto rendere omaggio a loro, ricordando una passione più grande della loro vita, la bicicletta. E per donare ai figli e alle loro famiglie un segno di riconoscimento e di cordoglio". In Italia, nel 2009, sono stati in tutto 295 (243 uomini e 51 donne) a perdere la vita sulle strade in bici, con 14.804 feriti. Secondo le statistiche gli incidenti che coinvolgono i ciclisti sono il 3,9 per cento del totale.