CENTROSINISTRA COL 'FIATONE' IN PROSSIMITà DEL 'TRAGUARDO': TRA ESCLUSIONI, ADDII E POLEMICHE MAGGIORANZA SEMPRE PIù RISICATA

Napolitano: 'Voterò secondo coscienza'. L'ex assessore D'Adamo: 'E' il momento di far cadere la Giunta'

Michele Tana
08/01/2011
Attualità
Condividi su:

Col ‘fiatone’ in prossimità del ‘traguardo‘: non c’è pace per la maggioranza di centrosinistra a Vasto ormai in dirittura di arrivo per quel che concerne il percorso amministrativo dei cinque anni di governo della città. A pochi mesi dalle elezioni comunali continuano a dominare la scena malumori e fibrillazioni nell’ambito della coalizione, soprattutto all’interno del Partito Democratico. Ultimo in ordine di tempo, dopo una corposa serie di addii dei mesi scorsi e oltre, è il consigliere comunale Giuseppe Napolitano ad aver ufficializzato la decisione di sospendersi dal partito e di fuoriuscire dal gruppo del Pd nell’assise civica. E questo perché, nonostante la chiarezza della richiesta delle primarie sottoscritta da più della metà degli iscritti, i vertici cittadini hanno preferito demandare agli organi provinciali e regionali la decisione finale. Per Napolitano, nel ‘mercato’ della politica locale, arrivano ‘sirene’ dal Progetto per Vasto di Massimo Desiati e da Alleanza per Vasto di Nicola Del Prete. Il suo riposizionamento è certo. Per il momento, relativamente all’ultimo scorcio di esperienza nell‘assise civica, il 44enne ex Pd dice di ritenersi ancora un consigliere “di maggioranza” e che voterà “secondo coscienza” per quel che concerne i vari provvedimenti che saranno portati all’attenzione dell’assemblea. Sulla carta, insomma, continua ad essere minimo il divario tra maggioranza e minoranza, situazione ben diversa dallo schiacciante 21 a 9 dell’insediamento della prima Giunta Lapenna. Dal luglio 2006, strada facendo, la Giunta ha perso gli assessori Nicola Del Prete, Francescopaolo D’Adamo, Eliana Menna, Rocco Cerulli e Donato Di Pietropaolo e la maggioranza consiliare ha dovuto fare a meno, in corso d’opera, di Francesco Piccolotti, Massimiliano Montemurro, Nicola D’Adamo, Alessandro La Verghetta e Giuseppe Di Paolo (di fatto una stragrande maggioranza della componente ex Margherita di centrosinistra). Per Francescopaolo D’Adamo, ex assessore ed oggi componente del movimento Alleanza per Vasto, quello attuale è il momento di “far cadere la Giunta, prima che questa faccia altri danni, prima che inizi la sequela di interventi ‘populistici‘ come approvazione di progetti, posa di asfalti e sistemazioni di ‘fiorellini‘ vari. Una sequela di specchietti per le allodole o richiami di ‘sirene‘ ingannatrici, atti a ‘catturare‘ quegli elettori distratti o 'smemorati'. Adesso è il caso di verificare il comportamento e la coerenza di ogni consigliere comunale. E’ il momento di mostrare la ‘verità‘ su questi cinque anni“.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: