La gioia e l'euforia per la vittoria dell'Italia al Mondiale, hanno dominato la scena, anche a Vasto. Ma non tutto è andato liscio nella serata di ieri. Chi aveva infatti scelto di seguire sul maxi schermo sistemato al cospetto di Palazzo D'Avalos la sfida degli azzurri con la Francia è rimasto deluso. Un autentico ''flop'' da parte del server contattato dall'amministrazione comunale vastese, per la scarsa qualità di quanto proiettato, con tanti tifosi che hanno dovuto rimediare a questa situazione facendo ritorno nelle proprie case o seguendo la finalissima in alcuni locali pubblici della zona. Ed a tal proposito, da Palazzo di Città, è stato emesso il seguente comunicato stampa che fa riferimento anche alla questione del maxi schermo: ''Un resoconto positivo sul coordinamento per la funzionalità dell'ordine pubblico e per la compostezza dei tantissimi cittadini vastesi e non, naturalmente rapportata all'euforia per la vittoria della Coppa del Mondo di calcio, sono gli elementi che hanno qualificato la serata mondiale trascorsa per le vie della città dopo i calci di rigore trasformati dai giocatori italiani. La tolleranza ed il buon senso hanno avuto la meglio, garantendo ai tifosi la più che giustificata gioia ed hanno preservato il patrimonio pubblico e privato dai danni ingenti, come quelli verificatisi in occasione dei festeggiamenti dopo la vittoria della nostra Nazionale nella semifinale contro la Germania. Meno efficiente, purtroppo, è stato il servizio tecnico per l'allestimento del maxi schermo, nonostante le rassicurazioni e le credenziali del server. Inutile dire che tale servizio ha deluso le attese dell'Amministrazione comunale e dei cittadini. Se la problematica relativa alla luminosità della serata, che ha impedito la visione della partita per i primi venti minuti di gioco, prescinde dalla capacità tecnica del server, non si giustificano purtroppo altri disservizi, come ad esempio la ricezione non ottimale del segnale video (di competenza del server come da proposta formulata) e l'approssimazione della ''messa a fuoco'' del proiettore. Nel chiedere scusa ai cittadini per gli inconvenienti che si sono presentati nonostante gli sforzi fatti per garantire il miglior servizio, l'Amministrazione Comunale si riserva di verificare se vi siano state tutte le condizioni per il rispetto degli impegni assunti con il server''.