SULLA TRIGNINA AUMENTATO A 90 CHILOMETRI ORARI IL LIMITE DI VELOCITà, VIA DIVIETI E RESTRIZIONI

A partire da oggi le nuove disposizioni sulla trafficata arteria

a cura della redazione
01/11/2010
Attualità
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Ripristinato da oggi, lungo la Trignina, la trafficata arteria di collegamento tra Abruzzo e Molise nella direttrice Adriatico-Tirreno e punto di riferimento per gli abitanti del Vastese interno, il limite di 90 chilometri orari su gran parte del percorso stradale. La Direzione del Compartimento della viabilità per l’Abruzzo dalla sede dell’Aquila ha dunque eliminato i limiti di velocità 50+70 km/h con ripristino a 90 km/h nel tratto compreso tra i Km 43+350 a 78+400, in entrambi i sensi di marcia. Il divieto di 70 km permane solo ed unicamente alle progressive kilometriche 57+200 a 59+600 (dal bivio di Tufillo a quello di Mafalda). Questa mattina gli addetti Anas hanno provveduto a eliminare tutti i segnali di limitazione a 70 km orari. Ed hanno espresso soddisfazione i componenti del Comitato Pro Trignina (immoortalati nella foto che pubblichiamo sotto), il presidente Antonio Turdò, il tesoriere Noè Valentino, ed ancora i componenti del sodalizio Gigino D’Angelo, Giuseppe Di Renzo, Arnaldo Bolognese, Fabio Cordisco e Mario Monti che mostrano come un cimelio l’abolizione del divieto, posizionati al bivio che conduce alla Fondo Valle Treste, in un punto dove spesso si posizionava un controllo autovelox molto contestato dal Comitato. “Con questa ordinanza si volta pagina definitivamente nella Valle del Trigno - commenta Turdò - Le istanze del Comitato hanno trovato accoglienza negli apparati della sicurezza e dell’ordine dello Stato (Prefettura, Polizia di Stato e Anas). Ringraziamo in special modo il Prefetto di Chieti Vincenzo Greco, il comandante della Polizia Stradale di Chieti Fabio Santone, vero deus machina dell’operazione, e il dirigente dell’Anas Valerio Mele. E un ringraziamento speciale - aggiunge - va alle migliaia di cittadini che negli ultimi due anni hanno firmato la petizione popolare, hanno fatto diatribe e battaglie continue. Grazie anche alla stampa che ci ha sostenuto". Turdò fa infine riferimento alla vicenda giudiziaria sugli autovelox che investe diversi anche diversi amministratori del territorio. "Il Comitato assicura ai cittadini che non abbasseremo la guardia nel processo penale che il Tribunale di Vasto sta istruendo e che ci vedrà possibilmente costituiti come parte vicile. E a breve inizierà anche la procedura di denuncia alla Corte dei Conti dell’Aquila per peculato e danno erariale nei confronti dei Comuni della Vallata".

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