La Commissione Valutazione Impatto Ambientale (VIA) nazionale ha espresso parere negativo sul progetto 'Ombrina Mare' della Mediterranean Oil and Gas al largo della Costa dei Trabocchi, nella zona di San Vito e Ortona. "Si tratta di una decisione molto importante - dichiara Angelo Di Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo - in quanto per la prima volta viene applicata su un progetto di coltivazione di un giacimento minerario la disposizione del Ministro Prestigiacomo sullo stop alle trivellazioni nella fascia marina delle cinque miglia dalla costa". Il diniego espresso dalla commissione ministeriale, secondo l'associazione ambientalista rappresenta un importante riconoscimento per l'articolato movimento abruzzese che, costituito da associazioni e comitati, da oltre tre anni "si sta opponendo al rischio concreto di deriva petrolifera regionale, che non sempre trova adeguata attenzione e sufficiente risposta da parte delle Istituzioni regionali, provinciali e comunali. La bocciatura conferma la validità delle nostre ragioni espresse simbolicamente questa estate durante il blitz di Goletta Verde proprio sulla piattaforma 'Ombrina Mare 2' - conclude Di Matteo - Uscire dal petrolio resta lobiettivo della nostra battaglia per una politica energetica sostenibile basata sullefficienza, sulle fonti rinnovabili e sullinnovazione tecnologica".